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Gestione ottimale dell’artrite
Aggiornato oltre 2 anni fa

Artrite è il termine comunemente usato per riferirsi a problemi di dolore e infiammazione delle articolazioni. Sebbene le forme di artrite siano molteplici, la più comune è l’osteoartrite, che spesso inizia a svilupparsi negli adulti intorno ai 40 anni.

Le protesi articolari non rappresentano sempre la soluzione migliore per l’artrite. Alcuni dei motivi per cui si potrebbe non essere candidati idonei a un’artroplastica dell’anca sono:

  • disturbi muscolari che comprometteranno la funzione della nuova articolazione;

  • dolore non eccessivamente grave e che non influisce sulla qualità della vita;

  • condizioni mediche che non consentono di ricevere anestetici in sicurezza;

  • infezioni sistemiche nell’organismo;

  • osteoporosi grave in cui le ossa fragili non riescono a sostenere o aderire all’articolazione artificiale.

Convivere con l’artrite non è sempre semplice. In quanto paziente, è possibile fare molto per vivere uno stile di vita sano. La chiave per convivere bene con la malattia è il paziente stesso.

Se il paziente è affetto da artrite, svolgere mansioni in casa può essere arduo. Tuttavia, apportare alcune modifiche concrete alla propria abitazione e cambiare le proprie abitudini potrebbe semplificare molto le attività.

Soluzioni per la casa: tenere le cose a portata di mano, apportare adattamenti dell’ambiente domestico quali corrimano sulle scale, sedili rialzati per WC e sedie rialzate. Un ergoterapista può offrire consigli sulle attrezzature di cui si potrebbe aver bisogno per vivere in autonomia.

Altri cambiamenti dello stile di vita a lungo termine che possono contribuire a gestire o rallentare la progressione dell’artrite sono:

  • Vita attiva: l’obiettivo è quello di migliorare la forza muscolare e ridurre la rigidità, preservando al contempo alcuni movimenti delle articolazioni.

  • Il passaggio da attività ad alto impatto (come jogging o tennis) ad attività a basso impatto (come nuoto, golf o ciclismo) ridurrà le sollecitazioni a carico dell’anca.

  • Alimentazione: una sana alimentazione fornisce le sostanze nutritive alle ossa e ai tessuti e il mantenimento di un peso normale ridurrà la quantità di sollecitazione su articolazioni soggette a carico, quali ginocchia e anche.

  • Buona qualità del sonno: un riposo adeguato consente di ridurre il dolore, ma anche di sopportare meglio la malattia. Se, a causa del dolore, è difficile dormire, valutare la possibilità di cambiare materasso, cuscino o la posizione in cui si dorme.

Altre opzioni per migliorare il sonno:

  • Parlare con il proprio medico degli orari di assunzione dei farmaci al fine di assicurare un maggiore sollievo dal dolore durante la notte.

  • Svolgere sufficiente attività fisica all’inizio della giornata.

  • Evitare di consumare caffeina o bevande alcoliche nelle ore serali.

  • Mantenere la camera da letto buia, silenziosa e fresca.

  • Concedersi un bagno caldo per rilassarsi e lenire i dolori muscolari prima di coricarsi.

Tra gli ulteriori suggerimenti per proteggere le articolazioni, vi sono i seguenti:

  • Fare leva sulle articolazioni più grandi e più forti. Nell’aprire una porta pesante, fare pressione con la spalla e non con la mano.

  • Impiegare più articolazioni per distribuire il peso di un oggetto. Usare entrambe le mani per portare la spesa o distribuire il peso in modo uniforme utilizzando una borsa a tracolla.

  • Non stringere eccessivamente la presa di un oggetto. Stringere il meno possibile o utilizzare un’impugnatura imbottita per distribuire meglio la presa.

  • Prendere in considerazione il ricorso ad ausili per la deambulazione quali bastoni o stampelle, poiché aiuteranno anche a mantenere una postura corretta.


Bibliografia

Versus Arthritis, 2018, Osteoarthritis (OA ) of the Hip; consultazione 28 dicembre 2020 https://www.versusarthritis.org/about-arthritis/conditions/osteoarthritis-oa-of-the-hip/Versus Arthritis

NHS, 2018, Symptoms: Osteoarthritis; consultazione: 28 dicembre 2020

OrthoInfo, 2020, Osteoarthritis of the Hip, American Academy of Orthopaedic Surgeons; consultazione: 28 dicembre 2020

NHS, 2018, Arthritis – Living with Arthritis; consultazione: 22 dicembre 2020

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