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Come si verifica una corretta posa in opera?
Come si verifica una corretta posa in opera?
Andrea Sandri avatar
Scritto da Andrea Sandri
Aggiornato oltre 2 anni fa

PROFILI COMPLEMENTARI NON RICHIAMATI NELLA UNI 11673-1 PROFILI PORTA INTONACO

Sono dei profili estrusi in materiale plastico che possono sostituire le guaine in quanto il loro utilizzo in adesione al controtelaio o al serramento permettono di non creare fessurazione. La particolare geometria dei profili permette all’intonaco di ancorarsi ed evitare nel tempo screpolature o distacchi. Per la loro tipologia di posa risultano molto più facili da installare rispetto alle guaine.


SUCCESSIVAMENTE ALLA NORMA SOPRA DESCRITTA SONO STATE PUBBLICATE NEGLI ANNI

- UNI 11673-2 Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del posatore di serramenti del settembre 2019

- UNI 11673-3 Requisiti minimi per l’erogazione di corsi di istruzione e formazione non formale per posatori di serramenti del settembre 2019

- UNI 11673-4 Requisiti e criteri di verifica dell’esecuzione del 4 marzo 2021

Come si verifica una corretta posa in opera

Le caratteristiche che deve avere una buona posa in opera sono indicate nella normativa che specifica la progettazione.

- Isolamento termico: la capacità del giunto di posa di isolare teoricamente l’ambiente interno da quello esterno si misura con un metodo termografico, ossia verificando che la distribuzione di temperatura intorno al serramento sia compatibile con quella progettata.

- Isolamento acustico: la misura dell’isolamento acustico di facciata è già contenuta nella norma UNI EN ISO 16283-3; quello che viene qui specificato è come risalire alla prestazione acustica del giunto di posa, e quindi alla correttezza o meno della sua esecuzione.

- Permeabilità all’ aria: viene determinata mediante il cosiddetto ‘Blower Door Test’, opportunamente adattato e calibrato al fine di concentrare l’analisi di un solo serramento. La prova si considera superata quando la prestazione di permeabilità all’aria misurata conferma quella dichiarata dal produttore in sede di certificazione del prodotto.

- Tenuta all’ acqua: sono indicati due metodi. A semplice gocciolamento, senza spinta del vento, oppure con opportuna pressione per simulare il carico del vento.

- Resistenza meccanica

- Durabilità, emissioni CO2, traspirabilità: quest’ultime sono prestazioni completamente determinate dal progetto e dai materiali impiegati, la verifica è documentale.

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